GESTIONE DELL'INNOVAZIONE

La vera innovazione non coincide con l'acquisto della tecnologia.

Quante volte la tua organizzazione può permettersi di sbagliare il progetto di innovazione?
Se il tuo progetto di innovazione non produce alcun risultato, per quanto tempo sei disposto a investirci?
Se un prodotto o servizio non ha trazione sul mercato, quanto costa all’azienda investire in esso?
E se l’esperimento fallisce, per quanto tempo l’azienda è disposta a continuare a investire nel team di innovazione?
 

Queste domande ci portano a riflettere sul fatto che spesso il concetto di innovazione è considerato un termine astratto, come un qualcosa che riguarda gli altri. Alcuni manager e imprenditori pensano che l’innovazione sia solo quella dei grandi cambiamenti o delle invenzioni che hanno trasformato completamente un mercato. In altri casi, l’innovazione viene fatta coincidere con l’acquisto della tecnologia e ancora, in altre circostanze l’innovazione viene confusa con le iniziative che mirano semplicemente a migliorare qualche processo.

“Ma l’innovazione è cosa più rilevante e deve diventare parte dello stile di vita dell’organizzazione se vuole restare attiva e competitiva nei mercati globali”

Per fare il passaggio da iniziativa a capacità d’impresa, occorre identificare i fattori abilitanti e gli ostacoli all’innovazione che esistono all’interno dell’organizzazione. L’obiettivo deve essere quello di identificare le cose che ostacolano il nuovo modo di pensare e innovare; cercare di capire cosa deve essere cambiato all’interno di un’organizzazione per rendere l’innovazione una capacità sostenibile a livello aziendale. Solo quando tutte queste cose sono state identificate e messe insieme l’organizzazione può iniziare a sviluppare un piano di gioco per superare gli ostacoli e innovare con successo. Per rendere l’innovazione una competenza core sostenibile, è dunque necessario imparare a gestire con attenzione le dimensioni fondamentali che costituiscono un sistema d’innovazione, ovvero:

  1. la strategia d’innovazione;
  2. la cultura e l’organizzazione dell’innovazione;
  3. il ciclo di vita dell’innovazione
  4. i fattori abilitanti;
  5. la misurazione delle performance.

Queste dimensioni sono più ampie della semplice innovazione di prodotto e includono l’innovazione di processo, l’innovazione tecnologica e dunque il modo di produrre, di progettare, d’imparare, di lavorare, di fare business e molto altro ancora.

Valutare e misurare l'innovazione in azienda

L’ innovazione è un’azione di cambiamento positivo che suppone una novità basata sulla conoscenza che la precede. Lo scopo è migliorare qualcosa che già esiste, risolvere un problema, semplificare i processi, favorire nuove modalità di fare business, di progettare, di produrre, di organizzare e molto altro ancora. L’innovazione è un’azione continua nel tempo, è una risposta puntuale ai bisogni del mercato con una proposta di valore tangibile e concreta. Il successo di un’impresa dunque, dipende dal suo grado di innovazione perché oltre che essere la caratteristica distintiva che la rende vincente è anche il punto fermo e la rotta da mantenere per restare competitivi e continuare a prosperare sul mercato.

Per questo motivo, il processo di innovazione dovrebbe essere in linea con la strategia dell’azienda e l’innovazione dovrebbe anche essere un fattore chiave nel determinare come implementare la strategia. La nostra visione si basa sull’idea che strategia e innovazione hanno bisogno l’una dell’altra per funzionare. Entrambi sono essenziali per la buona salute della tua azienda.